LA REGINA DEL REGNO

Marina Cicogna, energia e fulcro della Tenuta La Zambonina, ha un percorso variegato: un’educazione internazionale e una lunga attività nel settore dell’arte, a Roma, che oggi condivide con la produzione del riso e la gestione della sua Villa.

Sempre presente e vicina ai suoi collaboratori, accoglie i clienti e si dedica con grinta, anima e cuore alla soddisfazione dei suoi ospiti.

Ottimista, coraggiosa e fuori dagli schemi, Marina è sempre alla ricerca di stimoli nuovi che sa trasformare in vere e proprie passioni: “Ci si occupa delle cose quando diventano nostre e da allora si trasformano in una missione.” 

Non sorprendetevi se tra le mura della Tenuta risuoneranno tanto le note dei Massive Attack quanto quelle di Wagner: è l’espressione della personalità unica della Regina di Villa La Zambonina.

Orgogliosa della sua femminilità, Marina racconta come da sempre La Tenuta La Zambonina si tramandi di generazione in generazione tra donne: “noi donne abbiamo il potere di dare la vita”.

La gestione “in rosa” e familiare trasmette all’ospite il calore dell’atmosfera di casa, e chissà se sarà proprio la figlia Matilde a continuare questa tradizione.

UN UNICO E INCANTEVOLE REGNO

Un’architettura davvero insolita, paleo palladiana e barocca, al contempo, con le logge colonnate e gli affreschi raffiguranti la raccolta del riso e le risaie, tutto intorno, a fare da cornice.  Questa è La Tenuta La Zambonina. 

Un’armoniosa combinazione di antico e moderno dalle decorazioni, arredamento e spazi verdi: equilibri meticolosamente concertati per dare l’illusione, solo l’illusione, di una casuale non chalance.